ROMA- Fernando Muslera elogia la Lazio ma non un presidente che forse lo ha lasciato andare un pò troppo presto..un inizio carriera non facile con la Lazio,che però dopo un anno portò il portiere a prendersi prima la maglia da titolare nella squadra Biancoceleste,dopo di che la convocazione e la maglia da titolare anche nella sua nazionale uruguagia..un portiere che come abbiam detto iniziò molto male l avventura Laziale,ricordiamo quei terribili 5 goal presi dal Milan allo stadio Olimpico con un Muslera che probabilmente era ancora troppo acerbo per il cosiddetto salto di qualità..un Muslera che invece dopo quell anno comincio ad ingranare le sue qualità di portiere mettendo in mostra molto talento e vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana con la squadra Biancoceleste..nella sessione di mercato estivo però la dirigenza Laziale ha fatto una scelta..serviva probabilmente un portiere più maturo,un portiere che poteva darti quella sicurezza che Fernando in alcuni momenti forse non dava alla Lazio..lui è stata la pedina di scambio per arrivare a Cana,ancora oggetto un pò misterioso nella Lazio attuale di Reja..Marchetti sembra aver colmato le quelle lacune che il portiere uruguagio aveva quando era alla Lazio,ma il talento di Muslera non si discute e l'età per fare una grande carriera è tutta dalla sua parte..sta facendo bene con il Galatasaray,qualche papera di troppo però non sta sfigurando ed è proprio da li che arrivano parole d elogio alla Lazio,ma paerole al veleno per il presidente Lotito,cosa stranamente successa anche per altri grandi o ottimi giocatori fate voi,che son stati ceduti forse troppo presto dalla società Laziale.."Ringrazio la gente Laziale, Lotito no! Scudetto? Ne parlo con i miei ex compagni ma è meglio non dire nulla..."
Fonte:Fabio Mancuso-Esse Laziali1900MCM
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