Image and video hosting by TinyPic

I PRIMI DELLA CAPITALE..NATI NEL 900'

martedì 22 novembre 2011

Esse Laziali1900MCM- Boksic, il doppio ex 'Cisse mi ricorda molto il mio modo di giocare, la Lazio di quest'anno non teme rivali'


ROMA - La sua maglia numero 8 ha segnato la storia della Lazio, quelle discese palla al piede hanno fatto innamorare parecchi tifosi ed esperti di calcio. Alen Boksic è stato tra i geni più estrosi che abbiano mai vestito la maglia biancoceleste, ma è stato anche un giocatore della Juventus, dal 1996-97, una parentesi dovuta ai dissapori con Zeman. Da doppio ex, a tre giorni dal big match di sabato sera, Boksic si concede in esclusiva ai microfoni di Cittaceleste.it

Alen tu hai vissuto entrambe le realtà, che match ti aspetti?

"Sono due squadre che stanno vivendo un momento positivo di forma, la Lazio ha dovuto far fronte a numerose assenze nell'ultima partita a Napoli, ma si è difesa bene continuando la striscia positiva. Penso  che vedremo un match tirato, la Juve ha grande intensità, prevedo un partita con molti gol".

Un anno di Juve con una vittoria in coppa intercontinentale  ed uno scudetto. Una stagione da esiliato?

"Se così vogliamo dire...(ride, ndr), ma è stato un esilio piacevole con grandi vittorie e discrete soddisfazioni. Alla Juve sono stato benissimo, giocare con Del Piero e gli altri mi ha fatto crescere sia come calciatore che come persona. Abbiamo disputato una finale di Champions, persa contro il Borussia, ma è chiaro che il mio cuore era rimasto a Roma. C'erano state incomprensioni con Zeman ed ho preferito andar via, sono tornato l'anno dopo con l'arrivo di Eriksson".

Tornando è arrivato il tricolore...

"Quella stagione non ho giocato tantissimo ma ci siamo tolti qualche sassolino dalle scarpe. Uno scudetto, una coppa Italia e soprattutto la Supercoppa contro il Manchester. La mia fede è quella biancoceleste, l'unico rammarico ce l'ho nel non aver partecipato alla festa scudetto, in quel momento avevo dei problemi personali".

Klose e Cisse stanno facendo fare il salto di qualità alla Lazio, dove possono arrivare i biancocelesti?

"La Lazio di quest'anno non deve temere rivali, ha la possibilità di arrivare fino in fondo. Klose e Cisse sono il valore aggiunto. Il primo è un campione vero, il curriculum parla per lui, Cisse deve ancora esplodere ma è quello che mi ricorda di più il mio modo di giocare. Gli ho visto fare delle splendide discese sulla fascia, ha buone individualità, deve solo avere pazienza".

Fonte : Esse Laziali1900MCM Blogger.com

Nessun commento:

Posta un commento